Gruppo Civitanova Marche

Creazione generatore

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  1. kaostwenty2
     
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    [QUOTE=Piketsz,22/3/2013, 02:07 ?t=65306811&st=0#entry529990026]
    Si, misuro sempre se c'è tensione prima di cominciare l'esperimento e sempre mi da zero. Ma sopratutto dopo aver fatto l'esperimento le tensioni restano e non vanno più via.
    [kaostwenty2 :) wow! grazie! oggi m ha tel una farmacia x dirmi ke m ha ordinato questo benedetto 100gr d potassio fatto arrivare con un tir dal sud italia! ahahahha :) kissà quanto m costa! Alla fine della telefonata mi fa: "si ricordi d portarmi la rikiesta firmata dal preside! :) WHAT? ahahahahha! Va beh il preside si trova ma il fatto ke io sia diventato tutto d'un colpo un professore.. mah!]
     
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  2. kaostwenty2
     
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    [QUOTE=Piketsz,22/3/2013, 02:07 ?t=65306811&st=0#entry529990026]
    Si, misuro sempre se c'è tensione prima di cominciare l'esperimento e sempre mi da zero. Ma sopratutto dopo aver fatto l'esperimento le tensioni restano e non vanno più via.
    [kaos: ok :) bene]
     
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  3. Piketsz
     
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    ecco il video delle sperimentazioni fatte
    Video
     
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  4. littleflower
     
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    ben fatto veramente Piketsz, complimenti molto professional! Una domanda hai riscontrato deposito sui fili di rame dentro alle bottiglie ? hai trovato quella specie di grafene di cui parla Kehse che sarebbe una specie di superconduttore ?
    devo dire che da come ti rapporti con questo plasma sembra quasi che tu lo stia accarezzando, sembra come un animaletto domestico che fa le fusa .
    mi sembra che ci siano dei voltaggi diversi se si toccano elettrodi diversi, (nella mia bottiglia ne avevo uno che non dava alcun voltaggio) pensi sia dovuto a qualche ragione particolare o sola a come è stato fatto o collegato l'elettrodo?l
     
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  5. kaostwenty2
     
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    [QUOTE=Piketsz,22/3/2013, 02:07 ?t=65306811&st=0#entry529990026]
    Si, misuro sempre se c'è tensione prima di cominciare l'esperimento e sempre mi da zero. Ma sopratutto dopo aver fatto l'esperimento le tensioni restano e non vanno più via.
    kaostwenty2 :) dopo l'epopea delle farmacie alla fine x 15 euro ho avuto l'idrossido di potassio ho misurato la bottiglia: prima del liquido.. zero millivolts, con il liquido dentro zero millivolts, dopo svuotata e aspettato la mezz'ora zero millivolts! Un pò deluso ho aspettato un giorno e quindi oggi la coppia di elettrodi in fondo alla bottiglia hanno misurato fino a 74millivolts :) mentre quelli vicini al tappo zero millivolts. PS: mi ricordo ke versando il liquido in bottiglia gli elettrodi in fono si sono immersi nel liquido mentre quelli in alto no... forse questo ha influito? quello ke voglio dire.. reazione a livello chimico o nucleare? ciao :) e grazie]
     
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  6. kaostwenty2
     
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    CITAZIONE (prabhu2013 @ 21/3/2013, 15:14) 
    Quando si collegha il tester si sta già caricando leggermente il circuito.
    L'impedenza dello strumento dipende in genere dalla scala che si sta utilizzando
    potrebbe essere di qualche megaohm ma anche molto più bassa fino a centinaia di Kohm
    secondo il tipo di strumento.
    Quindi se per ipotesi una resistenza diciamo di 10Kohm non ammazza la DDP che si vede
    ovvero essa rimane sui 30-40 mV sufficientemente a lungo (poniamo qualche secondo)
    significa che passa una corrente di 3uA (micro Amps , sto supponendo che si rilevi una
    tensione continua anche se il ragionamento non cambia per l'altrenata)

    Allora la potenza fornita dalla bottiglia Keshe in questo caso é dell'ordine di
    90 miliardesimi di Watt [3uA * 30mV = 90 10^-9 W].

    Se la 10Kohm é troppo bassa e si dovesse mettere una 100Kohm
    tutto si sposta di un fattore 10 etc etc.
    Questa misura "quantitativa" potrebbe permetterebbe di capire
    se mettendo diverse bottiglie in serie per arrivare
    ad un potenziale di circa 1,4V/2V--> ovvero circa 20-30 bottiglie, si oserebbe
    ad esempio , avendo tensione e potenza sufficiente, ad accendere un LED ad alta efficienza.

    Ovvero luce dal vuoto o quasi! non male. :-)


    oggi 29 marzo 2013 kaostwenty2 :) esperimento bottiglia con cucchiaino idrossido di potassio, mezza tazza lemonsoda e 4 elettrodi: dopo un giorno ho una lettura di 170millivolt :) bello tutto ok ma vorrei avere conferma da keshe o ki per lui ke nn sia solamente dovuto ai vapori elettrolitici! Io da adesso lascio la bottiglia aperta e vediamo anke dopo una settimana se il plasma persiste :) plasma o reazione elettrolitica? PS: non ho la laurea in fisica nucleare ma sono molto istruito e soprattutto appassionato, ne deduco ke comunque riuscire ad innescare queste differenze di potenziale possono portare al più calibrato e potente reattore da almeno 3,4 kw di potenza :) Arrivano sti benedetti reattori? Questo aprile dovrebbero arrivare quindi invito tutti a filmare e documentare senza ombra di dubbio ke si tratti di un FATTO e non di una BUFALA. grazie, bye bye da pordenone :)
     
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  7. stregatto2012
     
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    CITAZIONE (kaostwenty2 @ 29/3/2013, 13:13) 
    CITAZIONE (prabhu2013 @ 21/3/2013, 15:14) 
    Quando si collegha il tester si sta già caricando leggermente il circuito.
    L'impedenza dello strumento dipende in genere dalla scala che si sta utilizzando
    potrebbe essere di qualche megaohm ma anche molto più bassa fino a centinaia di Kohm
    secondo il tipo di strumento.
    Quindi se per ipotesi una resistenza diciamo di 10Kohm non ammazza la DDP che si vede
    ovvero essa rimane sui 30-40 mV sufficientemente a lungo (poniamo qualche secondo)
    significa che passa una corrente di 3uA (micro Amps , sto supponendo che si rilevi una
    tensione continua anche se il ragionamento non cambia per l'altrenata)

    Allora la potenza fornita dalla bottiglia Keshe in questo caso é dell'ordine di
    90 miliardesimi di Watt [3uA * 30mV = 90 10^-9 W].

    Se la 10Kohm é troppo bassa e si dovesse mettere una 100Kohm
    tutto si sposta di un fattore 10 etc etc.
    Questa misura "quantitativa" potrebbe permetterebbe di capire
    se mettendo diverse bottiglie in serie per arrivare
    ad un potenziale di circa 1,4V/2V--> ovvero circa 20-30 bottiglie, si oserebbe
    ad esempio , avendo tensione e potenza sufficiente, ad accendere un LED ad alta efficienza.

    Ovvero luce dal vuoto o quasi! non male. :-)

    oggi 29 marzo 2013 kaostwenty2 :) esperimento bottiglia con cucchiaino idrossido di potassio, mezza tazza lemonsoda e 4 elettrodi: dopo un giorno ho una lettura di 170millivolt :) bello tutto ok ma vorrei avere conferma da keshe o ki per lui ke nn sia solamente dovuto ai vapori elettrolitici! Io da adesso lascio la bottiglia aperta e vediamo anke dopo una settimana se il plasma persiste :) plasma o reazione elettrolitica? PS: non ho la laurea in fisica nucleare ma sono molto istruito e soprattutto appassionato, ne deduco ke comunque riuscire ad innescare queste differenze di potenziale possono portare al più calibrato e potente reattore da almeno 3,4 kw di potenza :) Arrivano sti benedetti reattori? Questo aprile dovrebbero arrivare quindi invito tutti a filmare e documentare senza ombra di dubbio ke si tratti di un FATTO e non di una BUFALA. grazie, bye bye da pordenone :)

    Ciao, condivido i tuoi dubbi. Dai vari esperimenti che ho fatto con varie bottiglie, elettrodi e liquidi ho sempre ottenuto gli stessi risultati. Le bottiglie davano letture per vari giorni ma se lascio la bottiglia aperta poco a poco i valori scendono a zero. Ho pensato come te che si trattasse di una reazione elettrolitica causata dai vapori che restano imprigionati nella bottiglia e come controprova ho esposto una bottiglia che "leggeva" sotto il sole per pochi minuti senza tappo e si e' asciugata completamente e i valori sono scesi a zero e ci sono rimasti. Anch'io ho ottenuto variazioni di tensione anche notevoli avvicinando o imponendo le mani, ma trovo che il fenomeno sia "normale" in quanto il corpo emette certamente delle onde elettromagnetiche o comunque delle cariche elettrostatiche che possono far variare una tensione cosi' piccola. Se si tengono gli elettrodi del tester tra le dita si noteranno dei valori variabili ma piuttosto alti e persistenti sulla scala dei 200 mv e se si pensano delle cose si possono notare sbalzi anche notevoli e repentini della tensione. Credo che il dubbio nasca dall'osservazione obbiettiva del fenomeno, peccato che nessuno di quelli che "credono", abbiano voglia di mettere in dubbio la questione come se fosse una questione di eresia... Ma la consapevolezza ha bisogno di conferme per crescere io credo. Naturalmente sono convinto che debba esistere un modo "semplice" di ottenere energia ma a parte l'espeimento della bottiglia (che trovo banale) qualsiasi altro progetto di Keshe e' irrealizzabile per un comune mortale e ancora non ho visto nessuno dei piu' esperti ottenere risultati soddisfacenti. Ammesso che Keshe ci sia riuscito veramente, siamo alle solite e cioe' costretti a dipendere dalle capacita' di qualcun altro per ottenere energia ed e' questo che piu' mi opprime... Poi, le ultime dichiarazioni di Keshe (New Era) mi hanno lasciato a dir poco basito, personalmente i profeti mi danno la nausea... Comunque non resta che aspettare fine aprile per conoscere l'esito dei fantomatici generatori da 3,5 KW o per venire a conoscenza della Sua ennesima scusa per rinviare. So per certo che ognuno di noi come unita' di consapevolezza ha un infinito potenziale ma non credo che la sia la tecnlogia a farci fare un balzo in avanti ma piuttosto una totale assenza di essa potrebbe spingerci a reinventare l'uomo e la realta' che ci circonda senza ausilio di macchine o dei piu' sofisticati reattori al plasma. Ma questo e' solo il mio punto di vista...

    Ciao
     
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  8. Piketsz
     
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    CITAZIONE (littleflower @ 27/3/2013, 23:33) 
    ben fatto veramente Piketsz, complimenti molto professional! Una domanda hai riscontrato deposito sui fili di rame dentro alle bottiglie ? hai trovato quella specie di grafene di cui parla Kehse che sarebbe una specie di superconduttore ?
    devo dire che da come ti rapporti con questo plasma sembra quasi che tu lo stia accarezzando, sembra come un animaletto domestico che fa le fusa .
    mi sembra che ci siano dei voltaggi diversi se si toccano elettrodi diversi, (nella mia bottiglia ne avevo uno che non dava alcun voltaggio) pensi sia dovuto a qualche ragione particolare o sola a come è stato fatto o collegato l'elettrodo?l

    i voltaggi sono sempre diversi tra gli elettrodi, a volte si inverte il potenziale trovando tensioni più alte dove prima erano più piccole. in linea generale questo non accade dopo qualche ora, ovvero c'è una sorta di stabilizzazione dove le tensioni più piccole restano più piccole e le tensioni più grandi restano più grandi. questo è quanto mi è accaduto nella bottiglia di cola da due litri e in quella da mezzo litro dove entrambe avevano 4 elettrodi. Però devo dire che il comportamento non è proprio stabile, in alcuni giorni certi elettrodi danno tensione quando prima non c'era; questo credo che accade perchè all'interno della bottiglia esiste una condizione evolutiva ancora attiva che potrebbe essere influenzata dalle temperature esterne della bottiglia accelerando più o meno il processo.

    Quel processo di libero scioglimento di entangled come dice keshe meglio descritto come SEPMAF per spiegare che la materia costituita da campi magnetici sottoposta a ionizzazione e scintillazione cambia la struttura atomica e crea nuovo materiale senza essere sottoposto a pressioni e temperature elevate, ma tutto si svolge alla pressione e temperatura ambiente. Questo nuovo materiale derivato dagli atomi di co2 e della plastica pet contenente carbonio subendo un processo di semi-fusione fredda si liberano dei campi megnetici intesi come plasma che si vanno a ricomporre sugli elettrodi con strati di carbonio atomico che possiamo notare come macchie nere di grafene superconduttore sugli elettrodi. Lo notiamo anche nella fase evolutiva con il liquido blu intorno le spirali.

    Con ciò ho potuto notare che è irrilevante il verso della spirale, o almeno credo! per quanto riguarda la bottiglia da mezzo litro di estatè, avevo installato sei elettrodi e solo su due di questi ho misurato tensione, gli altri niente. Comunque non è tutto chiaro sono rimasto col desiderio di capire e ho deciso di continuare le sperimentazioni per colmare le lacune. certo che facendolo a tempo perso è un problema, mi occorreranno mesi purtroppo, desidererei farlo a tempo pieno come un lavoro ma non posso.

    GRAFENE. Allego questa foto per far notare come effettivamente si forma del grafene sugli elettrodi. notate quei punti neri, quello dovrebbe essere il famoso grafene che si forma sul principio di autogenerazione di PMEF nel nucleo, insomma all'interno del reattore si creano campi magnetici plasmatici e le loro interazioni sono reciproche e dovute all'uso di principi come scintillazione e di ionizzazione e la creazione di campi magnetici indipendenti.

    quindi se ho capito bene Keshe usa la kola per spiegare un principio fisico importante che è alla base di tutte le scoperte fatte, cioè l'energia fondamentale plasmatica (PME) di specifici campi ENTANGLED plasmatici magnetici (SEPMAF), dove SEPMAF sono i principi fondamentali delle particelle di protoni neutroni e elettroni e i loro campi magnetici hanno una specifica struttura magnetica. Con ciò l'atomo non è più inteso come noi lo immaginiamo ma è un groviglio di campi magnetici plasmatici.
    Questo è quanto dice Keshe, ma avrò capito bene?

    Per me la prova della kola che sembra una sciocchezza non è una sciocchezza ma spiega tante cose, potremmo anche dire che la prova della cola è frutto di un genio.









    Edited by Piketsz - 30/3/2013, 08:34
     
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  9. Piketsz
     
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    [QUOTE=kaostwenty2,28/3/2013, 18:42 ?t=65306811&st=15#entry530531336]
    CITAZIONE (Piketsz @ 22/3/2013, 02:07) 
    Si, misuro sempre se c'è tensione prima di cominciare l'esperimento e sempre mi da zero. Ma sopratutto dopo aver fatto l'esperimento le tensioni restano e non vanno più via.
    kaostwenty2 :) dopo l'epopea delle farmacie alla fine x 15 euro ho avuto l'idrossido di potassio ho misurato la bottiglia: prima del liquido.. zero millivolts, con il liquido dentro zero millivolts, dopo svuotata e aspettato la mezz'ora zero millivolts! Un pò deluso ho aspettato un giorno e quindi oggi la coppia di elettrodi in fondo alla bottiglia hanno misurato fino a 74millivolts :) mentre quelli vicini al tappo zero millivolts. PS: mi ricordo ke versando il liquido in bottiglia gli elettrodi in fono si sono immersi nel liquido mentre quelli in alto no... forse questo ha influito? quello ke voglio dire.. reazione a livello chimico o nucleare? ciao :) e grazie]

    Da quello che ho capito io la reazione è a livello chimico ma per creare una rivoluzione nucleare nei campi plasmatici, le due cose sono collegate. Quando cessa il processo chimico cessano le reazioni nucleari ma alla fine come risultato noi avremo ottenuto il plasma catturato e il cambiamento atomico della materia con generazione di nuova materia per entanglement e sepmaf.
    Nella bottiglia troviamo risultati da un effetto statico e misurando le tensioni variabili notiamo l'enormev attività intrinseca che sta avvenendo all'interno.

    Per quanto riguarda gli elettrodi immersi o no è una cosa che ho deciso di approfondire anch'io ma credo che dal punto di vista dell'elettrolisi sia irrilevante. Per esempio sulla cola da due litri gli elettrodi si notano ormai perfettamente asciutti ma ancora misuro tensioni importanti, tensioni che tendono ad aumentare quando io mi pongo sull'oggetto per osservarlo. ENTANGLEMENT.
     
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  10. Piketsz
     
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    Stregatto, ok. Ma qui stiamo parlando del rivoluzionamento della fisica così come è stata concepita sino ad oggi, principi che partono dall'atomo ed inevitabilmente arrivano alla formazione delle galassie, ma non solo, spiega a livello scientifico anche qual'è la nostra interazione con l'ambiente, addirittura misurabile, cosa che nessuno prima aveva mai fatto. Cioè quì si parla di pilotare veicoli con la forza del pensiero o telepatia e per arrivare a questo la strada non è semplice e bisogna cominciare a capire le fondamenta della teoria e il primo approccio sembrerebbe la fatidica bottiglia di cola, ma bisogna ndarae a fondo. Non può essere solo il generatore di corrente da 3,3 kW che deve convincerti; allora basterebbe prenderne uno di Rossi a fusione fredda che esiste da tre anni e tra poco sta anche sul mercato e finisce lì, ma non è così perchè Rossi non spiega niente e non sa nemmeno lui cosa sta facendo, infatti non fornisce spiegazioni di ciò che avviene semplicemente perchè non lo sa. Questo è solo un granello di polvere della tecnologia di Keshe, ma io non sono il suo avvocato difensore, cerco solo di non trarre conclusioni consapevole della mia ignoranza e cerco invece di approfondire sperando di poter continuare a credere che sia vero.
    È una ricerca.
     
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  11. kaostwenty2
     
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    Grazie delle risposte :) oggi controllo anke gli elettrodi vicini al tappo ke nn avevano toccato il liquido ma ho notato ora ke comunque i vapori elettrolitici hanno condensato anke li e hanno delle makkie di questa specie di vetro verde :) poi per quanto riguarda l'entanglment ti farò sapere anke quello, mentre x il sig andrea rossi.. hai ragione in pieno! La penso anke io così ed è da tempo ke lo dico. Sforziamo e spingiamo alla costruzione di questi reattori al plasma (statici) senza tanti pistoncini rotelle o girandole varie ke fanno solo scoraggiare la gente ed è ovvio ke la scienza ortodossa e ki governa con il petrolio ci marcino sopra.
     
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  12. stregatto2012
     
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    CITAZIONE (Piketsz @ 30/3/2013, 09:19) 
    Stregatto, ok. Ma qui stiamo parlando del rivoluzionamento della fisica così come è stata concepita sino ad oggi, principi che partono dall'atomo ed inevitabilmente arrivano alla formazione delle galassie, ma non solo, spiega a livello scientifico anche qual'è la nostra interazione con l'ambiente, addirittura misurabile, cosa che nessuno prima aveva mai fatto. Cioè quì si parla di pilotare veicoli con la forza del pensiero o telepatia e per arrivare a questo la strada non è semplice e bisogna cominciare a capire le fondamenta della teoria e il primo approccio sembrerebbe la fatidica bottiglia di cola, ma bisogna ndarae a fondo. Non può essere solo il generatore di corrente da 3,3 kW che deve convincerti; allora basterebbe prenderne uno di Rossi a fusione fredda che esiste da tre anni e tra poco sta anche sul mercato e finisce lì, ma non è così perchè Rossi non spiega niente e non sa nemmeno lui cosa sta facendo, infatti non fornisce spiegazioni di ciò che avviene semplicemente perchè non lo sa. Questo è solo un granello di polvere della tecnologia di Keshe, ma io non sono il suo avvocato difensore, cerco solo di non trarre conclusioni consapevole della mia ignoranza e cerco invece di approfondire sperando di poter continuare a credere che sia vero.
    È una ricerca.

    L'idea del reattori al plasma statici mi affascina moltissimo, non sono critico per natura e' solo che i dubbi vengono proprio dalla sperimentazione e se scrivo e' solo per avere informazioni da chi come me (o meglio di me) ha gia' sperimentato. Non traggo conclusioni, solo cerco di capire. Ad esempio, ho esaminato varie volte il video di Keshe sulla bottiglia e quello che ho notato e' che gli elettrodi sono gia' ricoperti di grafene all'inizio dell'esperimento e che usa un liquido di cui non da' informazioni specifiche. Keshe stesso sul forum ammette che il liquido in questione e' un composto complesso e che contiene anche elementi radioattivi e non e' semplice soda con potassa. Anch'io ho ottenuto quelle macchie nere e il liquido azzurro intorno alle spirali tuttavia non ho affatto la certezza che si tratti di grafene (come potrei?), potrebbe benissimo essere semplicemente ossido di rame e il liquido blu che ho aspirato a piu riprese con una siringa, se lasciato all'aria si asciuga e diventa polvere di rame. A mio avviso il fenomento e di tipo chimico
     
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  13. Piketsz
     
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    Stregatto ammiro la tua luciditá nelle anilisi delle cose e ti do ragione in tutto. Però io penso che non sia stata ancora colta la vera questione. Questione che dovrà essere verificata ovviamente. La questione è questa, il plasma.

    Prima di tutto come suggerishe lo stesso Keshe quell'ipotetico strato di grafene accumulato in alcuni punti degli elettrodi andrebbe raccolto e analizzato per vedere che si tratti di carbonio alla stato atomico, quindi implica capacità e attrezzatura di analisi che io non potrei certo fare (ma conosco molti laboratori e amici a cui pensandoci bene potrei rivolgermi).
    Seconda questione dobbiamo cogliere il plasma che si crea all'interno del reattore sfruttandolo a nostro vantaggio, quindi una volta verificato che si è creato realmente del grafene abbiamo la convalida della teoria per il primo passo. Il secondo passo è interagire con il plasma, ma più precisamente con l'interazione plasmatica andando dentro il reattore rompendo le scatole con una girandola magnetica scomponendo e ricomponento la materia a piacere con effetto di campi plasmatici vari e infiniti secondo le interazioni.

    Questo secondo passo per noi è il brevetto della batteria che senza l'uso di motori dinamici l'interazione plasmatica magnetica si crea con l'aggiunta di vapori metallici.

    Il terzo passo è quello del generatore interattivo dove movimentando all'interno dell'inner-core un movimento magnetico dinamico cominciamo ad avere effetti di varia natura fra cui quello antigravitazionale.

    Dal mio punto di vista per stabilire se è tutta una bufala o no bisogna provare ed analizzare, tanto non ci picchia nessuno, ma un po presi per il culo e presi per pazzi si. Ma chi se ne frega, io voglio stare dalla parte dei svelti non dei fessi.
     
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  14. prabhu2013
     
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    Carissimi Piketsz, Kaostwenty2, stregatto2012

    Condivido il vs approccio "sperimentale" e le vs perplessità.Vi faccio i miei complimenti.
    Avendo una preparazione scientifica e un interesse forte per la spiritualità
    che mi ha portato in India (la prima volta nel 1970) ho per istinto e
    formazione privilegiato questo approccio anche stimolato dai
    grandi maestri "di vita" che ho avuto la fortuna e il privilegio di incontrare
    personalmente. Nessuno ci ha mai richiesto, al pari di Buddha, un atto di fede
    perché la realizzazione di uomini d'oggi, sia della realtà fisica, oggettiva, che di quella interiore
    soggettiva, é accettabile solo se corroborata dall'esperienza personale. Anzi venivamo
    stimolati a verificare con le ns forze l'eventuale veridicità di certe indicazioni.
    La fiducia aiuta a muovere dei primi passi in direzioni sconosciute ma poi
    vi devono essere dei riscontri oggettivi se no il viaggio si arresta.

    Ed é stato questo lento procedere, by trial and error come dicono gli americani,
    o come già affermava la ns antica accademia del Cimento, provando e riprovando
    (e sbagliando..) che ci ha permesso di crescere in entrambe le direzioni
    verificando la veridicità di quanto ricevuto.

    Quando facevo dei convegni con professori universitari etc ero nel piccolo
    gruppo di quelli stigmatizzati col marchio in fronte di "applicativo" ma credetemi
    alcuni di loro si sono poi ricreduti sulla bontà del loro approccio solamente teorico
    ed abbiamo avuto in seguito degli scambi molto proficui!

    In questo momento con Keshe mancano, a mio vedere, proprio le dimostrazioni pratiche che le
    applicazioni basate sulla sua teoria e quindi la sua teoria sia effettivamente valida e funzionante.

    Sul piano spirituale/psicologico poi, pur condividendo in generale le sue affermazioni
    sull'occidente, etc etc. note a molte di noi fin dai tempi della guerra del
    Vietnam, (che la mia generazione si trovò ad osteggiare in massa), trovo tuttavia
    un po' anacronistico che poi sia l'Iran il paese dei "buoni" che non fanno la guerra da 300 anni e si accenni

    indirettamente al fatto che esso possiede questa super tecnologia, (per mano di Keshe..),
    per cui gli altri stiano attenti.
    (questo almeno é come leggo io tra le righe, i video etc.,in modo politico, il significato di certe battute)

    Se é estremamente semplice per dei "terrestri" come noi oggi
    non ritenersi ne italiani ne indiani ne americani etc da
    tanto tempo e neppure cristiani né buddisti ne mussulmani etc pur
    rimanendo aperti spiritualmente e mentalmente,
    così sarebbe stato più illuminante (ed accettabile), per me, una dichiarazione meno impregnata
    sia di nazionalismo che di riferimenti alle grandi religioni monoteiste come i grandi, veri, maestri
    hanno sempre fatto dalla notte dei tempi , per lo più osteggiati, in genere,
    dai loro contemporanei, sia in patria che fuori.

    Come per noi é semplice sentirsi semplici cittadini di questo pianeta e quindi di questo sistema solare
    e poi di questa galassia etc sentendoci veramente parte di un incommensurabile mirabile tutto,
    al di là dei credi religiosi e dei luoghi di nascita così a me suona un po' stonato quel tipo di dichiarazione.

    Sono stato "esposto" a persone che, sia per modernità di linguaggio che per
    capacità di relazione hanno lasciato un segno indelebile in molte persone
    , aiutandoci ad andare dentro di noi ed a cancellare una caterva di pregiudizi e permettendoci di spiegare le
    nostre ali in modo autonomo ed autentico pur mantenendo i nostri piedi
    ben piantati per terra.
    Per quello che riguarda poi la costruzione teorica, leggendo i suoi libri
    si evince una precisa costruzione che però non é (per me) corroborata da un chiaro linguaggio
    o da esempi sia numerici che formali che la possano rendere più digeribile ed apprezzabile.

    In definitiva, ben venga che Mr.Keshe sia quello che dice di essere ma é tempo che lo dimostri
    in modo concreto e/o aiuti altri a farlo sia sul piano pratico che quello teorico.

    Sperando in un futuro suo approccio più maturo e trasparente,
    io non posso tuttora che tener sospes il giudizio.

    Love + Consapevolezza

    Giovanni ( Bussero, Mi)
     
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  15. stregatto2012
     
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    CITAZIONE (Piketsz @ 30/3/2013, 09:19) 
    Stregatto, ok. Ma qui stiamo parlando del rivoluzionamento della fisica così come è stata concepita sino ad oggi, principi che partono dall'atomo ed inevitabilmente arrivano alla formazione delle galassie, ma non solo, spiega a livello scientifico anche qual'è la nostra interazione con l'ambiente, addirittura misurabile, cosa che nessuno prima aveva mai fatto. Cioè quì si parla di pilotare veicoli con la forza del pensiero o telepatia e per arrivare a questo la strada non è semplice e bisogna cominciare a capire le fondamenta della teoria e il primo approccio sembrerebbe la fatidica bottiglia di cola, ma bisogna ndarae a fondo. Non può essere solo il generatore di corrente da 3,3 kW che deve convincerti; allora basterebbe prenderne uno di Rossi a fusione fredda che esiste da tre anni e tra poco sta anche sul mercato e finisce lì, ma non è così perchè Rossi non spiega niente e non sa nemmeno lui cosa sta facendo, infatti non fornisce spiegazioni di ciò che avviene semplicemente perchè non lo sa. Questo è solo un granello di polvere della tecnologia di Keshe, ma io non sono il suo avvocato difensore, cerco solo di non trarre conclusioni consapevole della mia ignoranza e cerco invece di approfondire sperando di poter continuare a credere che sia vero.
    È una ricerca.

    L'idea del reattori al plasma statici mi affascina moltissimo, non sono critico per natura e' solo che i dubbi vengono proprio dalla sperimentazione e se scrivo e' solo per avere informazioni da chi come me (o meglio di me) ha gia' sperimentato. Non traggo conclusioni, solo cerco di capire. Ad esempio, ho esaminato varie volte il video di Keshe sulla bottiglia e quello che ho notato e' che gli elettrodi sono gia' ricoperti di grafene all'inizio dell'esperimento e che usa un liquido di cui non da' informazioni specifiche. Keshe stesso sul forum ammette che il liquido in questione e' un composto complesso e che contiene anche elementi radioattivi e non e' semplice soda con potassa. Anch'io ho ottenuto quelle macchie nere e il liquido azzurro intorno alle spirali tuttavia non ho affatto la certezza che si tratti di grafene (come potrei?), potrebbe benissimo essere semplicemente ossido di rame e il liquido blu che ho aspirato a piu riprese con una siringa, se lasciato all'aria si asciuga e diventa polvere di rame. A mio avviso il fenomeno che sperimentiamo con la soda e di tipo chimico, una elettrolisi causata dai vapori caustici dalla reazione chimica tra un composto acido (la soda), la potassa e il rame. Non sono un chimico ne un fisico ma queste sono nozioni piuttosto elementari. Che poi una reazione chimica possa essere intesa come una reazione nucleare e sub atomica e' solo una questione di punti di vista, un chimico la puo valutare come reazione chimica, un fisico come una reazione molecolare, atomica e sub atomica e un sensitivo potrebbe spiegare il fenomeno in altri termini ma e' solo una questione di sintassi i fatti non cambiano. Che un osservatore possa influenzare la realta' e' un fatto risaputo da sempre e ora anche riconosciuto dalla fisica ortodossa. Ad ogni modo, sono disposto a credere che si sviluppi anche del plasma ma come possiamo verificarlo? E soprattutto, come possiamo misurarlo al di la' di ogni dubbio?
    Ammetto che i fenomeni della bottiglia all'inizio mi sono sembrati sorprendenti, specialmente applicando una tensione esterna a due degli elettrodi in quanto si verifica una notevole variazione delle letture sugli altri elettrodi e il comportamento ricorda molto quello di un transistor ma non sono arrivato a nulla seguendo questa strada perche' mi mancano dei dati stabili (e sicuramente una bella fetta di conoscenza) su cui basare e motivare le sperimentazioni. Non sto cercando di dissuadere o di fare polemica, ne di screditare Keshe ma solo scambiare delle informazioni in modo da poter trovare un cammino percorribile e che soprattutto porti da qualche parte.
    Forse e' davvero importante questo esperimento della bottiglia per capire le basi delle teorie enunciate da Keshe ma personalmente non mi sta aiutando molto a capire. Voglio dire, la mia cognizione della realta' non e' diversa da prima e l'esperimento in se non mi sembra avere fenomeni tali da cambiare radicalmente il mio modo di pensare. Poter vedere un reattore al plasma funzionante (come quelli promessi e venduti da Keshe) certamente mi aiuterebbe a smantellare la "scatolina" in cui la mia mente e' alloggiata e confinata...

    Ciao
     
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