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Decalagon.
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Che c'entra con quello che ho detto io? 
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littleflower.
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Prima di tutto la gente che ha pagato per il reattore non ha sborsato 5000 euro ma ha dato un acconto e credo sia di 500 euro. secondo a me risulta che siano poche centinaia di persone che hanno fatto questo pagamento e che il resto siano organizzazioni statali. Infatti non tutti gli stati la pensano come l'italia o l'europa su questa tecnologia. Ora se uno stato ci crede nel progetto e da un finanziamento alla fondazione sotto forma di anticipo sulla fornitura dei reattori, io non ci vedo niente di male. Per te non vuole dire niente, lo so, ma il Sig. Keshe ha ribadito pochi giorni fa che è disposto a rendere i soldi a chi vuole. Solo che nessuno li ha ancora chiesti indietro . Chi da dei soldi per questo progetto è ben consapevole del rischio che corre, ma non tanto perchè la tecnologia non funzioni, quanto perchè è una tecnologia a rischio di blocco. Insomma io sono convinta che Rossi ha in mano la fusione fredda e anche lui continua a rimandare l'uscita. Non riesce ad avere certificazioni. Inoltre questa tecnologia lavorando sul molto piccolo e sui plasmi, ha il limite di avere una certa incostanza nei risultati (sempre legata all'attivatore) . Passa da forme di eccesso a rendimenti bassi e ancora non si è riusciti a controllare bene questa cosa. Vedi anche Piantelli che si è incartocciato sulla cosa... Quando capiremo come funziona la fusione fredda troveremo che lavora sugli stessi principi espressi da Keshe. Queste tecnologie hanno sicuramente minor costanza del sistema a combustibili fossili. Solo che è l'unica possibilità di uscita, e ci vorrà sicuramente tempo e studio per minimizzare questa caratteristica e per migliorare la costanza. Ma non è che abbiamo altra scelta... . -
Decalagon.
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CITAZIONEPrima di tutto la gente che ha pagato per il reattore non ha sborsato 5000 euro ma ha dato un acconto e credo sia di 500 euro.
Ah, cosa vuoi che siano 500 euro per un oggetto che non sai se ti arriverà, non sai se funzionerà e non sai se verrai rimborsato in caso non ti arrivi o non funzioni :-DCITAZIONEsecondo a me risulta che siano poche centinaia di persone che hanno fatto questo pagamento e che il resto siano organizzazioni statali.
Quindi si parla già di parecchie decina di migliaia di euro che Keshe ha raccimolato; non mi sembra una cifra così indifferente
e, come ripeto, senza alcun tipo di garanzia per l'acquirente, che immagino dovrà ancora ricevere il reattore.
Per quanto riguarda il resto, sono solo parole basate su zero fatti, come tutte le conferenze fatte fino ad oggi. Speriamo che non siano solo una scusa per prendere un po' di grana e poi sparire come fanno tanti ciarlatani dei nostri giorni.
Edited by Decalagon - 30/1/2013, 14:17. -
Hypercom.
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I motivi per cui la fondazione non può rilasciare immediatamente la tecnologia sono tanti, sono validi e tutti importanti, il problema politico rappresenta soltanto uno di questi motivi.
Per capire di più bisogna leggere tutta la discussione che si è sviluppata su AG ... Keshe insiste nel dire che questa tecnologia è già stata diffusa in questo modo, questo vuol dire che nascerà dal basso, dal lavoro di tanti piccoli ricercatori in tutto il mondo. La mia opinione è che questa tecnologia provocherà un cambiamento lento, graduale e irreversibile verso un mondo migliore, diversamente il sistema rischierebbe di esplodere .... -
Decalagon.
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Vabbeh, speriamo che sia come dici tu. Il tempo ci darà ragione vediamo se anche alla prossima conferenza si rimanderà tutto un'ennesima volta o salterà fuori qualcosa di nuovo.
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temponauta.
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E' evidente che Keshe non porta l'anello al naso.
Prima del rilascio di una tecnologia-paradigma innovativa Keshe deve poter conseguire il risultato dell'instillazione e sviluppo nell'opinione pubblica di un movimento d'opinione che richieda a gran voce la fine dei monopoli dell'energia e delle relative elites che li gestiscono.
Anche perchè, per chi non è informato al di fuori dei canali d'informazione monopolizzati, dette elites e, in generale, la sinarchia usuraia e mondialista cui appartengono, già dispongono di tecnologie esotiche, soppresse per gli usi civili ma ampiamente sviluppate per quelli militari (Gary Mckinnon docet), con le quali si predispongono ad instaurare una nuova Yalta del terzo millennio (a matrice sionista-talmudica: la 13° tribù).
Per cui, se prima non parte una vasta rivoluzione politico-culturale (energia, scienza, salute, ecc.) idonea a mettere in crisi il potere di tale sinarchia (il vero Male assoluto) e i suoi piani di oppressione dell'umanità, non ha nessun senso rilasciare la parte operativa (quella di principio è stata già diffusa) di una tecnologia che potrebbe essere controllata dalle elites e, di fatto, sottratta ai popoli (si paga il macchinario e il suo uso e non più l'energia consumata).
Questo vale ancora di più per Keshe, il cui Paese, l'Iran, sta per essere coinvolto dalla sinarchia in una guerra devastante per "portarlo all'età della pietra" (il trattato della neoYalta si dovrebbe firmare proprio a Teheran).
In sostanza Keshe non è un truffatore e onorerà tutti i suoi impegni.
Quello che chiede è che l'umanità liberi prima sè stessa se vuole godere appieno dei suoi doni tecnologici, altrimenti, di fatto, nulla sarà cambiato.
Mi sembra chiaro e corretto sotto il profilo del cambio di paradigma (la tecnologia è un dettaglio).
Saluti
temponauta. -
Decalagon.
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CITAZIONEIn sostanza Keshe non è un truffatore e onorerà tutti i suoi impegni.
Se non sbaglio tu eri quello che sosteneva l'esistenza di una federazione galattica perché lo dice Star Wars, e sostenevi pure che Obama sarebbe morto il 4 luglio 2010 perché te lo comunicarono telepaticamente gli alieni o gli spiriti.
Visti i precedenti non credo che le tue visioni siano ancora molto attendibili, caro temponauta
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temponauta.
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Se non conosci le dinamiche di propagazione delle linee temporali non capirai neppure i nuovi paradigmi di keshe: il futuro quando viene osservato tende a modificarsi per colpa dell'influenza esercitata dall'osservatore, sebbene limitatamente alla propria linea temporale, che però tu condividi con me.
Visto che ti fanno schifo i film hoollywodiani che, come ti ho detto altre volte, oggi contengono la comunicazione criptica come un tempo era nascosta nei testi sacri, vediti Next (con Nicolas Cage) e troverai visivamente il concetto che non comprendi con le parole.
Comunque ti ho spiegato anche che un evento importante su una linea temporale tende anche a modificare per risonanza di vibrazione tutte le linee temporali di tutti gli osservatori: ricordati pure che la realtà esiste solo nella mente.
Lo so che non è facile capire, ma se non ci provi neppure sarà solo tua la colpa se la tua mente rimane prigioniera nella gabbia della logica fisica in cui l' hanno chiusa gli imprinters di terza densità.
La cosa buffa è che hai la chiave della serratura ma ti vieti di usarla, divenendo carceriere di te stesso.
La nuova scienza-paradigma richiederà l'intervento attivo dell'osservatore in quella che è una funzione assimilabile alla creazione, per quanto di rango molto più basso.
Ora che sei stato nuovamente aiutato, cerca di evitare di forzare ogni cosa al tuo livello solo per affermazione di un ego sterile.. -
Decalagon.
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Hai ragione, io non capisco nulla e tu sai tutto. Però d'altronde che ci posso fare.. mica sono in comunicazione telepatica con gli alieni io.
Beato te
CITAZIONEvediti Next (con Nicolas Cage) e troverai visivamente il concetto che non comprendi con le parole.
L'ho visto. Due volte. Bel film. Anche lui fa parte della federazione dei mercanti?
Ciao 'tempo', sei simpatico.. -
temponauta.
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Io non so tutto: a differenza tua ho provato a guadare il fiume e sono andato sull'altra sponda.
Se poi sull'altra sponda ci sono gli alieni, la terra cava, i vortici eterici, l'esistenza multidimensionale, il tempo variabile, la mente astrale, Keshe, ecc. non è un problema mio, ma tuo e della tua paura di nuotare (con la mente).
Buona pesca: io continuo il cammino e vado avanti ad esplorare le nuove terre.
Temponauta. -
temponauta.
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Preciso che l'attraversamento del fiume significa, prima ancora che un salto di paradigma scientifico e tecnologico, una "liberazione" della mente per predisporla a considerare e sviluppare, oltre i condizionamenti dogmatici della logica razionale, le nuove possibili configurazioni del pensiero e della conoscenza, in una sorta di logica aperta che è sperimentabile nella VISIONE (che altro non è che il modo di operare della cosiddetta mente estesa).
Partendo da questo presupposto, la reale capacità dell'uomo di scienza e di intelletto è quella di dare un contenuto attuativo, ovvero nella realtà materiale, alla visione fornita dalla mente estesa, sfruttando certamente le conoscenze a disposizione, ma senza che queste possano rappresentare un limite, visto che, com'è ovvio, ogni forma di conoscenza è limitata di suo allo stadio temporale in cui si vive e si opera.
Forse ho già fatto l'esempio della visione "onirica" di Isaac Newton, ma sono moltissimi gli scienziati che hanno colto nel sonno la visione "finale" della conquista scientifica che li ha resi famosi.
Detto questo, mi sembra opportuno rimanere in tema, che è quello di comprendere, partendo dalla tecnologia Keshe, di come si possono produrre effetti fisici in grado di ridurre o annullare il campo gravitazionale terrestre.
La cosa curiosa, prima ancora di approcciare il discorso, è data dalla constatazione di come gli scientisti ortodossi diano subito addosso anche alla sola ipotesi di funzionamento della macchina keshe, senza invece considerare la trave che hanno nei loro occhi: la forza di gravità è completamente conosciuta dalla scienza ufficiale?; conosciamo le cause che ne determinano la produzione?; la scienza è in grado di riprodurla, anche in misura ridotta?
NIENTE. Nessuna risposta, visto che tutte le teorie prodotte a tonnellate (meccanica classica, relativistica, campo unificato, ecc) non concludono nulla (ben più sulla corretta strada è il compianto Ighina con il suo atomo magnetico).
Invece cosa fanno gli scientisti?
Condannano KESHE perchè non fornisce le verità che ha detto di aver scoperto: ma non come principi scientifici, non basta (e del resto sono stati abbondantemente spiegati), bensì vogliono i reattori già in fase di produzione commerciale, vogliono le auto che premi un bottone e ti portano in quota.
Insomma vogliono tutto e subito, proprio loro che in centinaia di anni non si sono neppure avvicinati alla comprensione della gravità.
Fa bene Keshe a prendersi tempo e a farli cuocere nel loro brodo di presuntuosa arroganza scientifica.
E ora, per dare qualcosa da lavorare anche agli scientisti ortodossi pongo una domanda: la macchina volante di Keshe dovrebbe funzionare per generazione di un campo gravitazionale proprio e indipendente da quello terrestre o, più facilmente (anche tenuto conto del bilancio energetico), per schermatura di quello terrestre che diventerebbe pertanto inefficace.
E in questo secondo caso, visto che neppure la materia priva di massa (fotone) sembra poter sottrarsi al campo gravitazionale (relatività generale), non sembra logico indirizzare la mente estesa a considerare l'uso di materia-non materia (plasma)?
Un saluto all'amico VR.
Edited by temponauta - 1/2/2013, 11:56. -
Decalagon.
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CITAZIONESe poi sull'altra sponda ci sono gli alieni, la terra cava, i vortici eterici, l'esistenza multidimensionale, il tempo variabile, la mente astrale, Keshe, ecc. non è un problema mio, ma tuo e della tua paura di nuotare (con la mente).
Sì hai ragione, non è colpa tua.. è colpa mia. Scusami
Buona esplorazione.. -
temponauta.
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Sei scusato.
Buona pesca.. -
timesoul.
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Preciso che l'attraversamento del fiume significa, prima ancora che un salto di paradigma scientifico e tecnologico, una "liberazione" della mente per predisporla a considerare e sviluppare, oltre i condizionamenti dogmatici della logica razionale, le nuove possibili configurazioni del pensiero e della conoscenza, in una sorta di logica aperta che è sperimentabile nella VISIONE (che altro non è che il modo di operare della cosiddetta mente estesa).
Partendo da questo presupposto, la reale capacità dell'uomo di scienza e di intelletto è quella di dare un contenuto attuativo, ovvero nella realtà materiale, alla visione fornita dalla mente estesa, sfruttando certamente le conoscenze a disposizione, ma senza che queste possano rappresentare un limite, visto che, com'è ovvio, ogni forma di conoscenza è limitata di suo allo stadio temporale in cui si vive e si opera.
Forse ho già fatto l'esempio della visione "onirica" di Isaac Newton, ma sono moltissimi gli scienziati che hanno colto nel sonno la visione "finale" della conquista scientifica che li ha resi famosi.
Un saluto all'amico VR.
Stupefaciente! Sono un "piccolo" sognatore anch'io.
All'età di 12 anni in una notte ho imparato a giocare a dama sotto i consigli di una... voce.
Stai dicendo delle cose MOLTO "fuori", ma anche, a mio giudizio, molto molto interessanti.
Come ci sei arrivato?
A chi livello ti trovi in quella strada?
Sei riuscito a cogliere varianti così differenti?
Ciao. -
temponauta.
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Ciao Timesoul.
Non sto dicendo niente di eccezionale, visto che si tratta di "proprietà" fisiologiche comuni a tutte le esistenze attive nel ceppo umano.
Si tratta solo di scoprirle, capirle e coltivarle, grazie all'aiuto di maestri ed educatori ma, soprattutto qrazie all'applicazione costante, seguendo la via maestra del karma, ovvero ponendosi sempre la domanda se ogni esperienza che facciamo è utile al destino che sentiamo esserci stato assegnato in questa vita.
Ovviamente non posso dirti in questo forum tutto quello che vorresti sapere, perchè parlare di me non è l'oggetto di questo forum e verremmo meno ai nostri doveri di ospiti.
Ti do solo una dritta che, però, rappresenta ancora oggi per me un allenamento eccezionale per la mente estesa: ogni fatto di rilievo che ti capita e in cui sei coinvolto non è casuale, ma è il modo (evento-rappresentazione) con cui una informazione, proveniente dall'ultimo evento della catena che nasce dal primo evento, ti viene comunicata per farti sapere se positiva o negativa rispetto al tuo karma (o al tuo futuro, per i materialisti).
In sostanza il vero tempo per noi esseri senzienti non è quello dell'orologio (che tra l'altro non esiste se non come convenzione umana), ma quello "soggettivizzato" cadenzato dagli eventi e dalle loro correlazioni (catene di eventi): l'ultimo evento della catena determina l'attuazione del primo ed è per questo che è molto importante saper cogliere il significato del primo evento.
Come avevo detto altrove sono gli eventi futuri, conclusivi di una (possibile) catena, che condizionano il prodursi dei fatti nel presente, portando l'informazione che può essere "metabolizzata" dalla mente estesa (quella razionale, al momento, non sa neppure di cosa si sta parlando).
Un'ultima cosa: tieni conto che il messaggio può essere diretto a te e alle tue esigenze karmiche, ma può anche essere che la tua esperienza serva da messaggio per altri individui e i loro personali percorsi (separarsi dal proprio ego è un grande progresso karmico).
Ora però rimaniamo in tema Keshe.
Avevo posto delle questioni sulla gravità artificiale...
Vediamo un po'.
temponauta.
Macchina volante |
